Monza: ricercato per l’operazione antidroga Dedalo arrestato dal Nost della polizia locale

01-02-2021 17:15 -

Brillante operazione degli uomini del Nucleo operativo sicurezza tattica del Comando di via Marsala: un 32enne marocchino ha cercato di fuggire a un posto di blocco ed è stato trovato in possesso di 14 ovuli di cocaina

Era ricercato da ottobre nell’ambito dell’operazione Dedalo della Squadra Mobile della Questura, la maxi operazione antispaccio nei giardini monzesi di via Azzone Visconti sfociati in decine di arresti. A pizzicare il latitante ci ha pensato la polizia locale con il Nost, Nucleo operativo sicurezza tattica del Comando di via Marsala. Si tratta di un marocchino 32enne trovato in possesso di cocaina.

L’arresto è scattato domenica 31 gennaio intorno alle 17.30 nel corso di un controllo del territorio: due agenti del Nost hanno fermato in via Maroncelli una auto di marca Mazda con al volante lo straniero che ha tentato la fuga liberandosi di 14 ovuli di cocaina. Raggiunto dagli agenti ha opposto resistenza, ma è stato ammanettato e arrestato. Dalla perquisizione personale e nell’auto gli agenti hanno rinvenuto lo stupefacente, un bilancino, vari cellulari e schede telefoniche. L’uomo è stato portato al Comando di via Marsala dove, grazie all’attività di fotosegnalamento, è emersa a suo carico una «nota di rintraccio» per l’esecuzione di una misura cautelare in carcere nell’ambito dell’operazione «Dedalo». Il marocchino, pertanto, alla fine di tutti gli accertamenti, è stato condotto presso la Casa circondariale di Monza.

«Questa operazione conferma l’attenzione e il successo dell’azione della Polizia Locale nel contrasto allo spaccio - dice soddisfatto l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena - e conferma come, anche a Monza, la piazza della droga sia quasi del tutto in mano a cittadini extracomunitari». Per suffragare la tesi l’assessore ha riportato I dati di Orim (Osservatorio Regionale per l’Integrazione e la Multietnicità) e Polis Lombardia che attestano come: «il tasso di criminalità degli italiani è dell’8,2 per mille, quello degli stranieri è 5/6 volte superiore, ovvero del 45,8 per mille. Il rapporto tra stranieri ed italiani nella violazione della normativa sugli stupefacenti è di 3 a 1. Questa è una situazione che ha bisogno di provvedimenti urgenti da parte del Governo» ha concluso.


Fonte: ilcittadinomb.it